"Fare mentelocale è depositare la propria mente su di
un luogo, è un'immagine dove non si vede solo il soggetto che si sforza
di mettere a fuoco, stringendo gli occhi, ma dove il soggetto si
esteriorizza e si guarda mentre mette le proprie doti di comprensione
sopra ad un luogo e ad un contesto.[...] l'ipotesi cui mentelocale
dovrebbe fare da chiave è che l'attività del vivere e del conoscere uno
spazio è un tipo speciale di attività cognitiva."
(Franco La Cecla, Mentelocale, Elèuthera, 1993)